Curiosità, Green come ci si fa

Green economy: l’economia sostenibile che può cambiare il mondo

green economy

In un mondo e in una realtà in continuo divenire, a causa dei problemi ambientali e della crisi energetica che colpiscono la popolazione mondiale, avrai sentito ultimamente parlare spesso di “economia verde”.

Ma cosa si intende con il termine green economy? Quali sono i principi che la regolano?

Sempre più attenti ai temi di ecologia, come le energie rinnovabili, il riciclaggio dei rifiuti, la riduzione degli sprechi, in questo articolo di MaremmaGatta potrai scoprire che cos’è la green economy, i suoi obiettivi e come può contribuire a salvare il pianeta.

Ecologia, economia, equità: cos’è la green economy

Secondo quanto possiamo leggere sul dizionario Treccani, la definizione di green economy è un “Modello teorico di sviluppo economico che prende in considerazione l’attività produttiva valutandone sia i benefici derivanti dalla crescita, sia l’impatto ambientale provocato dall’attività di trasformazione delle materie prime.”

Possiamo definirla, dunque, un’economia ecologica, alternativa a quella tradizionale, con uno sviluppo a lungo termine ma con un fine duraturo.

Tra gli obiettivi ha:

  • proteggere le risorse naturali affinché siano disponibili anche in futuro;
  • ridurre le emissioni di carbonio;
  • ridurre lo spreco e il consumo di energia.

La green economy è fortemente legata all'economia circolare: un modello di produzione e consumo che prevede il riciclo e il riutilizzo di materiali il più a lungo possibile cercando di evitare gli sprechi. Rimette in discussione l’intero ciclo produttivo, dall’approvvigionamento delle materie prime, al prodotto finale, trasporto e smaltimento, calcolando i potenziali danni creati dai modelli tradizionali.

Green economy vuol dire investimenti pubblici e privati in energie rinnovabili, come l'energia solare o eolica, la mobilità elettrica, le case ad alta efficienza energetica. Mette la qualità della vita, il benessere delle persone e del pianeta al centro.

Obiettivi della green economy

L’economia verde non si ferma al ridisegnare la realtà produttiva, ma mira a includere molti aspetti della nostra vita, come:

  • incentivare la ristrutturazione di case, uffici, immobili e edifici per renderli efficienti e a basso impatto ambientale;
  • trasporti green;
  • utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili;
  • rilanciare l'economia e l'occupazione;
  • rigenerazione urbano e città vivibili;
  • eco investimenti, ovvero investire in aziende che promuovono pratiche sostenibili;
  • riciclo dei rifiuti e riduzione dei materiali di scarto come gli imballaggi.

Perché è importante la green economy

Abbiamo veramente bisogno di una economia verde e di un cambiamento radicale, anche a livello della società, oggi più che mai. Dobbiamo trovare nuovi modi per produrre, consumare e reinventare ciò che abbiamo definito fin ora “progresso”, visti i risultati che abbiamo sotto gli occhi. Questo non solo perché stiamo distruggendo il pianeta, ovvero dove viviamo, ma anche perché ne stiamo esaurendo le risorse.

Un’economia in crescita si basa su un’ambiente sano, un ambiente protetto fa crescere l’economia.

Per fare degli esempi pensiamo al legame pesca e inquinamento marino, agricoltura e cambiamenti climatici, svilupparsi di virus e malattie e spesa sanitaria. In Italia solo nel 2018 sono decedute oltre 50.000 persone a causa dell’inquinamento. La produzione sostenibile, il promuovere pratiche di economia circolare, un minore sfruttamento delle risorse naturali, l’attenzione alla qualità dell’ambiente sono elementi chiave per la crescita economica. Riutilizzando le materie prime con il riciclo si abbattono le spese e si riducono i rifiuti.

Un altro punto importante è che grazie agli investimenti in attività green si creeranno posti di lavoro e nuove figure professionali specializzate nel settore.

Esempi di green economy

Esempi di green economy possono essere rintracciati ogni giorno, come l’agricoltura biologica che utilizza concime naturale senza fertilizzanti e pesticidi. Favorisce la resistenza dell'organismo agli antibiotici e la salute in generale, frutta e verdura hanno più gusto, il territorio non viene inquinato. Preserva la natura in quanto priva di sostanze chimiche, riduce il rischio di erosione del suolo ed è utile per la conservazione della biodiversità.

In Italia sono molte le aziende che hanno adottato pratiche di green economy, anche famose come:

  • Barilla e il progetto "CartaCrusca" con l'azienda Favini. La crusca non più utilizzabile per il consumo alimentare viene mischiata insieme alla cellulosa per creare imballaggi;
  • Poste Italiane, passando alle cartelle digitali ha risparmiato in un anno circa 2.5 tonnellate di carta;
  • Lavazza ha inventato le capsule biodegradabili e la collaborazione con il Politecnico di Torino ha dato il via a un progetto per coltivare funghi dai fondi di caffè;
  • piuttosto famosa la start up "Orange fiber", che ha saputo trasformare uno scarto dell'agricoltura in fibre tessili per la creazioni di capi di moda. Ha collaborato anche con Salvatore Ferragamo.

Anche noi, nel piccolo della nostra realtà aziendale, abbiamo scelto di utilizzare pratiche di economia green.

Molti accessori MaremmaGatta sono creati con materiali sostenibili e riciclati, come l'rPET. Li puoi scegliere sul nostro shop online e non influire in modo negativo sul pianeta, unendo amore per l’ambiente, i gatti e la moda.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *